Scritto durante il viaggio in treno, in un deplian delle ferrovie, mentre tornavo a casa dopo o scritto, il 20 sett 2006 alle 15 circa.
...pensa che noi spesso ci diamo da fare per cose che crediamo importanti, che possono essere anche importanti, e poi in realtà le cose che contano sono altre.solo che noi non lo sappiamo, non ce ne accorgiamo subito e dobbiamo fare un lungo percorso prima di vederlo.ho pensato a quante volte nella nostra vita siamo soddisfatti di aver fatto il nostro dovere e avere portato a termine un impegno... prendersi un impegno perché lo devi fare e portarlo a termine...
E poi in realtà a tutti i nostri sforzi sono approdati a nulla, sono svaniti colla stessa facilità con cui si butta via una centralina idraulica nei ferri vecchi. ...solo che certe volte lo buttano davanti ai tuoi occhi, altre volte non lo vieni a sapere che vive nell'illusione che: "... è andato tutto bene, sono stato fortunato." (La stella che non c'è ).
Vincenzo impara dalla gente che incontra e dal loro comportamento in modo nuovo di vedere la vita: dal vecchio che si alza e gli offre la sua sedia, perché un gesto di altruismo ha un valore che va al di là del gesto in sé stesso. Un gesto di altruismo e di generosità e come un sorriso gratuito. E poi in realtà a tutti i nostri sforzi sono approdati a nulla, sono svaniti colla stessa facilità con cui si butta via una centralina idraulica nei ferri vecchi. ...solo che certe volte lo buttano davanti ai tuoi occhi, altre volte non lo vieni a sapere che vive nell'illusione che: "... è andato tutto bene, sono stato fortunato." (La stella che non c'è ).
Ti apre una porta dentro.
La stella che non c’è
Un film di Gianni Amelio.
Con Sergio Castellitto, Tai Ling.
Genere Drammatico - Produzione Italia 2006.
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